NEFOCAST SVI.I.C.T.PRECIP.
L’idea

L’idea

I recenti eventi catastrofici dovuti ad avverse condizioni meteorologiche ed esondazioni di corsi d’acqua in Italia ed all’estero rendono di particolare attualità ed interesse le tecnologie atte a migliorare i sistemi usati per elaborare le previsioni meteorologiche ed informare in tempo reale sulle condizioni meteo.
MBI è impegnata da diversi anni nella definizione e prototipazione di sistemi di telecomunicazione satellitari basati sulle nuove forme d’onda che consentano di ottenere diversi miglioramenti rispetto alle altre tecnologie comunemente adottate in questo campo: maggiore robustezza nei confronti delle interferenze, minore potenza trasmissiva, migliore uso della capacità trasmissiva con conseguenti minori costi di gestione dei terminali.

Recentemente EUTELSAT SA, uno tra i più importanti operatori satellitare, ha deciso di adottare tali tecnologie, comunemente denominate F-SIM, per fornire un innovativo servizio di telecomunicazioni.
Tale sistema consentirà con poche modifiche al sistema d’antenna e con costi contenuti, di trasformare gli impianti domestici, usati per la ricezione di trasmissioni dai satelliti di EUTELSAT SA (e.g. Hot Bird 13°E, usato da broadcaster quali RAI, SKY, MEDIASET), in sistemi di comunicazione bidirezionali, complementando la ricezione di segnali in alta definizione con la capacità di trasmettere messaggi verso dei centri servizi facendo uso dell’impianto satellitare.
Il nome commerciale di tale sistema è SmartLNB e sarà disponibile per essere commercializzato per la fine del 2015. Il sistema SmartLNB è in grado di ricevere trasmissioni sulle abituali frequenze usate dai sistemi di trasmissioni satellitari (banda Ku) e di trasmettere usando delle frequenze molto più elevate (banda Ka o Ku).

MBI è impiegata con EUTELSAT SA nell’ingegnerizzazione e implementazione dei sistemi di ricetrasmissione presso i teleporti che verranno usati dagli SmartLNB. Tale sistema (EBIS – EUTELSAT Interactive Broadband System) consentirà di raccogliere presso una piattaforma tecnologica integrata le informazioni trasmesse da tutti i terminali SmartLNB per poi ritrasmetterle verso i centri di elaborazione dati dei vari operatori.

PROGECOM è la promotrice di Prociv PAS (Prevenzione Allertamento Sicurezza), network integrato di comunicazione alla cittadinanza degli stati di allerta in corso e dei principali contenuti del Piano di Protezione Civile comunale. È basato su un sito web-gis e su una App per smartphone che i cittadini dei Comuni aderenti al progetto potranno scaricare gratuitamente.

L’idea alla base del progetto si basa sul fatto che ciascun terminale SmartLNB, per poter trasmettere adeguatamente il suo segnale, deve prima effettuare una analisi sulla potenza da impiegare durante la trasmissione. Tale analisi tiene conto di vari fattori, tra cui la potenza del segnale ricevuto dal satellite.
Il livello di potenza con il quale il terminale trasmette viene comunicato al teleporto che dispone anche del valore della potenza del segnale effettivamente ricevuto (ovviamente attenuato per la propagazione).
Facendo uso di questi valori è possibile determinare l’attenuazione del segnale durante la propagazione.
Presso il teleporto è nota anche la posizione di ciascun terminale SmartLNB, pertanto è possibile realizzare una mappa, tanto più accurata quanto più alto è il numero dei terminali, dei livelli di attenuazione del segnale.
L’attenuazione del segnale è dovuta a tanti fattori, ma alle frequenze usate dai terminali SmartLNB tale attenuazione è dovuta prevalentemente alle precipitazioni meteorologiche.
Scopo del progetto è la realizzazione di una piattaforma tecnologica integrata che consenta di ricavare dei campi di precipitazione di pioggia a partire dalle mappe di attenuazione del segnale.

Le precipitazioni meteorologiche, infatti, sono il risultato di tanti fattori concomitanti. L’uso di un algoritmo di inversione basato sulle misurazione di segnali in radiofrequenza per stimare campi di precipitazione ed altri fenomeni meteorologici è una sfida scientifica particolarmente avventurosa. Gli SmartLNB sarebbero in grado di trasmettere aggiornamenti sui livelli di potenza con frequenza molto elevata. Tale circostanza consentirebbe di ottenere campi di precipitazione aggiornati praticamente in tempo reale.
Per ciascuna delle località in cui saranno installati gli SmartLNB sarà quindi possibile conoscere l’andamento delle precipitazioni sul breve periodo, senza la necessità di installare apparecchiature dedicate (es. pluviometri, radar meteorologici, etc.).

Nei prossimi anni si prevede che il numero di terminali SmartLNB installati in tutto il mondo crescerà, rimpiazzando progressivamente gli impianti di ricezione satellitare correntemente installati presso le utenze domestiche. Pertanto, con la soluzione proposta sarà possibile in breve tempo avere una mappa dettagliatissima dello stato delle precipitazioni a livello globale.

Le precipitazioni meteorologiche sono il risultato di tanti fattori concomitanti. L’uso di un algoritmo per stimare i campi di precipitazione ed altri fenomeni meteorologici è una sfida scientifica particolarmente avventurosa.

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